Ieri sera finito di lavorare sono andata a fare un giro per negozi, per assicurarmi una volta di più che il negoziante dice crisi, ma i prezzi si tramutano da sAldi a sOldi.
Necessito di un paio di scarpe primaverili, notare il verbo necessito, non è uno sfizio, è che l’anno scorso le mie scarpe preferite dopo anni di viaggi e calci hanno veramente tirato gli ultimi, fortunatamente con la mancanza totale delle mezze stagioni, sono passata in breve tempo all’infradito.
Quest’anno mi servono e quindi mi sono messa alla ricerca, non voglio nulla di che…un semplicissimo paio di ballerine, nere, mettibili con qualsiasi cosa; ora, sappiamo tutti che ne esistono di immensamente carine a 10€, il problema è poi spenderne 200€ da un ortopedico bravo perché ti sei mezza rovinata, quindi con molta sobrietà ci si avvicina ad alcune marche, tenendo a mente che paghi, la scarpa, il marchio e la futura assenza del medico di turno.
Ricerca grandemente fallita.
Cari negozianti,
Care aziende di scarpe
Ma siete fuori? Un paio di ballerine 99 euro? – si ma traspira – ma chissene frega se traspira o trasuda oro, non puoi farle pagare così tanto!
Ma siete fuori? Un paio di ballerine a 89,99 euro? – si ma guarda ma guarda la marca – …e marca male…
Ma siete fuori? Un paio di ballerine a 79,60 euro? – si ma guarda in che negozio viene venduta – ma è un alibi?
No signori, non ci siamo!!!
Veniamoci incontro, io non vi denuncio per rapina e voi abbassate i prezzi ad un costo ragionevole!
Un costo che, oltre a parlare di crisi la preveda e non la inciti.